(Taurasi 1791-Napoli 1877).
“In Taurasi terra di fama antica… nacquè il testé mentovato da Luigi degli Uberti giureconsulto distinto e componente la R. Società Economica di Avellino… Fornito di eletto ingegno e vago della vita fortunosa del soldato ne amò la carriera, e ne divenne il lustro e la gloria. … Fornito di liberi sensi, fu nel 1848 col grado allora di colonnello eletto deputato a quella camera legislativa napoletana…” Nominato ministro della guerra e marina il 6 marzo, dove vi resta fino al 30 aprile, giorno in cui passa al ministero dei Lavori Pubblici dove rimane sino al 15 maggio 1848.
“E quando per gli avvenimenti del 1860 tutto il reame fu in rivolta, egli andò noverato tra i pochi che non macchiossi di tradimento e non volle essere e sleale e fedifrago… cessò di vivere in Napoli e con lui scese nel sepolcro un tipo di cittadino illustre ma senza iattanza, patriota ma non fedigrafo, liberale ma non settario, dotto davvero ed ascritto a svariate accademie nostrane e straniere. A monumento di tanta grandezza stanno diverse opere che hanno reso il suo nome di fama europea”.
Nel 1827 pubblicò alcune Esercitazioni Geometriche, nel 1830 a Palermo pubblicò i Saggi Militari che valsero a farlo conoscere in tutta Italia, quindi nel 1835 pubblicò un altro lavoro sul porto di Brindisi e nel 1844 un discorso storico idraulico intorno al fiume Sarno.
BIBLIOGRAFIA:
A. M. IANNACCHINI, Topografia Storica dell’Irpinia, vol. I, Napoli 1889, pp. 269-272.